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Aurora Sanseverino Home page
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Luogo e data di nascita: Torino,
30-10-’76. ·
E-mail: mailto:allegraalac@libero.it ·
Laurea:
in Lettere Moderne, con indirizzo storico-artistico, conseguita presso la
Facoltà di Lettere e Filosofia di Torino il 20-6-’00; voto 110 /110 e lode;
relatori: Marco Cerruti, Luisa Ricaldone.
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Collaboratrice del "Notiziario
regionale, WWF Piemonte", con articoli storico-letterari dal 1995 al 1997.
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Collaboratrice della rivista
"D&R", relativa al CIRSDE (centro interdipartimentale di storia e
cultura delle donne), del mensile "Cuneo Provincia Granda" oltre che,
saltuariamente, di altre testate.
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Borsista dell’università di Lettere e
Filosofia di Torino fino al 30 settembre 2001, per svolgere una ricerca su
figure femminili settecentesche.
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Traduzioni dall’italiano all’inglese e
dall’inglese, francese e spagnolo all’italiano per la casa editrice GET di
Torino.
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Collaboratrice redazionale
(videocorrezione, ricerca dati in Internet, aggiornamento di voci
enciclopediche) e autrice per conto della UTET (redazione del Gran Dizionario
Enciclopedico).
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Redattrice, per News Italia Press,
del notiziario quotidiano "NIP".
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Collaboratrice di questo sito e dei
siti "Donne in viaggio", "Liberodiscrivere", "I fogli
nel cassetto", "Net Poets Society", "Bookcafé",
"Orizzonti", la "Rivista letteraria di via Oberdan" e
ricercatrice per un progetto artistico partecipante a BIG Torino 2002.
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La tesi di laurea
è presente su internet, sul sito: tesionline.corriere.it; il Corriere della
Sera e la redazione di Tesionline l’hanno inoltre segnalata nel servizio
"Biografia del giorno" del 27-07-2002 e del 16/01/2003 che il sito www.corriere.it promuove in homepage.
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Leggere, scrivere (ha partecipato e
partecipa a diversi concorsi letterari: grazie al Premio Grinzane Cavour e da
La Stampa di Torino ha pubblicato un racconto su di un allegato del quotidiano
suddetto; è stata la prima classificata di un concorso di poesia svoltosi
presso il circolo culturale "Amici del Po" e finalista del
"Concorso Nazionale di poesia Ibiscos"; è prima classificata della
sezione "Testimonianze della storia" del concorso regionale Piemont
ch’a bogia 2002) e viaggiare.
Pubblicazioni
varie:
1.
Marina Abramovic, un’artista testimone
della guerra dei Balcani, in AA.VV., Storia al presente,
Kosovo 1999, Torino, Trauben edizioni, 2000, pp. 59-69.
2.
Ersilia Caetani Lovatelli,
archeologa bonne vivante alla scoperta dei misteri di Roma, in “La Civetta”, anno X,
n°4, agosto-settembre 2005, p. 2.
3.
Recensione del libro di Lea Vergine L’altra metà dell’avanguardia
1910-1940, pittrici e scultrici nei movimenti della avanguardie storiche (Il
Saggiatore, 2005), L’indice, ottobre 2005.
4.
Irene Chiapusso Voli e le botaniche dell’Orto di Torino, Calendario
Georgico del 2006 dell’Accademia di Agricoltura di Torino, 2005.
5.
Una cheraschese illustre: Benedetta
Clotilde Lunelli Spinola, Cherasco (CN), Edizioni Cheraschesi,
2001. *
6.
La vita di un’importante donna
piemontese, in "Cuneo provincia granda", II,
2001.
7.
Benedetta Clotilde Lunelli Spinola:
un’intellettuale eclettica, in L’alterità della parola,
Torino, Théleme, 2002.
8.
La scuola: davvero
così in crisi? La parola a un’esperta, intervista a Paola Di Cori, in “Donne in viaggio”, n° 22, anno
2002 (4 ottobre 2002).
9.
Elegye borghiniane,
in "Stracciafoglio" anno II, numero II (N°4), II semestre 2001.
10.
Artiste di corte,
in "Leggere Donna", anno XXII (n.118), nuova serie n. 100,
novembre-dicembre 2002, pp. 37-40.
11.
A pranzo con
Babette, Torino, Il leone verde,
2003.
12.
8 mm. di gusto, in P. Berruti (a cura
di), Arte in tavola, Firenze, Polistampa, 2003, designata quale opera
vincitrice del premio "Il convivio delle arti", in seno all'edizione
2004, l'VIII, del concorso letterario "Libri da gustare".
13.
Vivant Denon, Lettres à Isabella
Teotocchi, 1788-1816, "Franco-Italica", n°1,
anno 2003, pp. 348-351.
14.
Babette, la cucina come arte, in “La Civetta”, Anno VIII - n.5 - Ottobre/Novembre 2003, p. 2.
15.
Racconta una bambina, in AA.VV., I racconti – Premio Serravalle 2003, Bibbiena
(AR), Pubblicazione a cura dell'Amministrazione Comunale di
Bibbiena, 2003.
16.
Artiste di corte da Vittorio Amedeo II
a Carlo Emanuele III, Torino, Théleme, 2004.
17.
Le quattro innominate del Conte
Reviglio, Atti del Convegno SIL, Venezia
2002, Padova, Il Poligrafo, 2003.
18.
Le voci “Lady Mary
Pierrepont Wortley Montagne”, “Benedetta Clotilde Lunelli Spinola”, “Costanza
Alfieri D'Azeglio”, “Giuseppina Teresa Di Lorena Carignano D'Armagnac” e “Anne
Vivanti Chartres” in Enciclopedia di
Torino, Torino, Il Capricorno edizioni, 2004.
19.
Clementina, pittrice di
corte, in
“La Civetta”, anno IX, n°1, ottobre-novembre 2004, p. 2.
20.
Maddalena Caccia, figlia
d’arte del Moncalvo, monaca e pittrice di corte, in “La Civetta”, anno X,
n°1, febbraio-marzo 2005, p. 2.
21.
Donne e artiste nel Piemonte
“Proprio” dal ‘5 all’800, ibidem, p. 3.
22. Le donne del Partito
Repubblicano in Piemonte: presenze torinesi e assenze territoriali in Maria Teresa
Silvestrini, Caterina Simiand, Simona Urso (a cura di), Le donne nelle
amministrazioni e nelle assemblee elettive, Milano, Franco Angeli editore,
2005, pp. 561-618.
23.
Erudite
e arcadi del Settecento: le quattro innominate del conte Reviglio,
in “L’Arcadia e l’accademia degli Innominati di Bra”, Atti del Convegno
tenutosi a Bra (CN) nel 2002, Milano, Franco Angeli, 2007, pp. 215-224.
* Questo libro si può
richiedere alla Dottoressa Licia Innocenti, addetta alle Relazioni esterne del
comune di Cherasco, e-mail: cherasco2000@tin.it.
Di
prossima pubblicazione:
·
La mia Africa nel piatto, Torino,
Il leone verde, 2008.
¾
Un altro libro di
Allegra Alacevich:
Martedì 7 dicembre 2004 è stato presentato a Torino alle
17.30 presso Palazzo Cavour (Via Cavour 8)
Artiste di corte, da Emanuele Filiberto a
Vittorio Emanuele II,
di
Allegra Alacevich.
Il testo fa parte di una collana curata dal
Centro Studi del Pensiero Femminile di Torino (http://www.arpnet.it/pfemm) ed è stato
pubblicato dall'editore "Thélème" grazie al sostegno della
Regione Piemonte.
Il volume ha lo scopo di ricordare alcune artiste che in Piemonte hanno operato
dalla fine del Cinquecento, a Ottocento inoltrato; al contrario di ciò che si
pensa sono numerose le donne che parteciparono attivamente alla vita artistica
piemontese. Ben più di cento tra pittrici, scultrici, fotografe e altre figure
si dilettarono o vissero d'arte nei secoli passati in una terra che sembra
averle accolte senza limitazioni. Alcune giunsero da altre zone italiane - da
Lombardia, Lazio, Veneto... - e dall'estero - dall'Austria, dalla Francia,
dalla Spagna... - per soddisfare i sovrani sabaudi e committenze per lo più
religiose e aristocratiche; molti sono i nomi pressoché sconosciuti (Caterina
Arellano, Rosa Meda e Clementina Pregliasco, solo per ricordarne alcuni), ma
altrettanto numerosi quelli eccellenti (Sofonisba Anguissola, Orsola Caccia,
Angelika Kauffmann...). Nella pubblicazione se ne riportano vita e opere, con
il fine di invogliare il lettore a godere della produzione artistica femminile
e di approfondirne i mille risvolti.
Accompagnano il testo alcune immagini di quadri inediti realizzate da Roberto
Chiarlo.
All'evento prese parte la critica Cristina Giudice.
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