N.1.
- Notizie storiche (riservate
ai miei familiari e parenti).
Antichissima casata originaria della
Campania, appare alla storia con Cola Giugliano di Napoli, feudatario
nel 1260.
Alcuni libri di riferimento:
1)
Ferrante Della Marra,
Discorsi
delle famiglie estinte,
forestiere o non comprese nei seggi di Napoli imparentate con la casa della
Marra; Napoli, appresso Ottavio Beltrano, MDCXLI. (A pag.
239 di questo libro, esistente anche presso la Biblioteca Nazionale di Napoli,
č riportato il nome di Cola “tra i baroni napoletani comparsi l'anno 1260 nell’esercito
di Re Manfredi ”);
2)
Carlo Borrelli,
Vindex Neapolitanae nobilitatis Caroli Borrelli cleric.
regul. minor. animaduersio
in Francisci Aelij Marchesij
librum de Neapoletanis familijs. - Neapoli: apud
Aegidium Longum typographum regium, 1653, pag.
170 e pag. 175, in latino.
Fra i suoi personaggi
si ricordano:
·
Giovanni Antonio
di Napoli, Procuratore nel 1647 (Nicolini, Vol. I, pag. 79);
·
Giugliano
scrittore nel 1779 (Russo, pag. 201).
N.2.
– Lo stemma.
Lo stemma
della casata Giugliano č contenuto nell'Archivio Araldico Vallardi
(Cat. N. 3075, libro ST 46), di proprietŕ dei conti
Guelfi Camajani.
Stemma Giugliano |
La descrizione araldica dello stemma č stata
pubblicata dallo Studio Araldico di Genova (dei conti Guelfi Camajani), nella rivista "Tribuna Araldica",
periodico semestrale di legislazione nobiliare araldica-storia, nella sezione
“Stemmi di Famiglie nobili italiane ” - Gennaio-Giugno 1976, pag. 85. Ne
riporto il testo: GIUGLIANO - D’azzurro, al
leone d’oro, alla banda abbassata di rosso, caricata di un sole d’oro,
figurato di rosso, attraversante sul tutto. |
Lo stemma, come si vede in figura, reca in
alto la corona di nobile, con cinque perle visibili, su altrettante
punte. Per quanto ci risulta, questo č lo stemma piů antico della casata.