Museo - Summary

 

MUSEO ALIFANO

DOCUMENTI PER LA STORIA DEI PAESI DEL MEDIO VOLTURNO

XI

DANTE MARROCCO

I GOVERNATORI DI ALIFE DAL 1585 AL 1687

CAPUA

SALVI

1967

 

Un volume pergamenaceo della biblioteca del museo di Piedimonte, già pubblicato in parte (Marrocco D.: Modifiche statutarie in Alife nel secolo XVI, su Samnium n. 3-4, del 1962), ci fornisce anche la serie dei Governatori e Capitanei di Alife per oltre un secolo dal 1585 al 1689. Interessando la storia dei paesi del Medio Volturno, ho voluto pubblicarla.

I fogli che riguardano i giuramenti scritti sono 10 (più tre bianchi), in carta massiccia i primi tre, sottile gli altri. Seguono tre fogli pergamenacei, due coi giuramenti dal 1554 al 1561, e perciò dovevano star prima, e un terzo con una breve memoria del terremoto del 1688.

Sull’autenticità nulla da dubitare. Il volume è l’unico esemplare di queste importanti funzioni della vita cittadina di Alife.

Perché cominci dopo la metà del ‘500 non è difficile capirlo. L’ultima redazione degli Statuti risale al 1503, e ad essi si aggiunsero le «grazie» concesse dal conte Ferrante Diaz Garlon nel 1506, altre richieste allo stesso del 1511, altre alla contessa Cornelia Piccolomini.

È dunque da metà ‘500 che l’amministrazione di Alife si regolava definitivamente su una legge scritta, su uno statuto che i conti di Alife facevano giurare dai loro rappresentanti. Il documento in esame deriva dall’Università alifana. Dunque era cura degli eletti del popolo richiedere il giuramento all’autorità amministrativa nominata dal signore, per obbligarla ad agire secondo gli statuti.

Che gli statuti cinquecenteschi precedessero altri, è fuori discussione, ma il giuramento era prestato anche dai capitanei medioevali? Si può dubitarne. Su che avrebbero giurato di preciso, se la legge locale, i diritti della comunità, non erano ancora scritti?… Vero è che gli statuti del 1506 si rifanno a prescrizioni precedenti, «como lo antiquato», ma ciò non autorizza assolutamente a vedervi regolamenti scritti che, in generale, nel reame di Napoli, risalgono a Casa Aragona.

Perché si arresti al 1689 è più difficile dire. Tre fogli in bianco dicon che questo procedimento si fermò in quell’anno e, per ora, non sappiamo perché. Desuetudine? Nuovo regolamento?…

Le cariche nominate sono di «capitanio» e «governatore», a volte di «locotenente». Certo questi nomi si equivalgono, ma da per tutto il capitanio precede al governatore. Strano che in Alife non c’è divisione definitiva. Fra i capitanei ci sono governatori nel 1587, dal 1593 al 1605, nel 1609-10, 1612-16, 1618, e definitivamente dal 1620.

Chi nominava era in origine proprio il conte di Alife che quasi mai risideva sul posto, ma era rappresentato da un «viceconte». È bene conoscere anche la serie dei signori feudali di questo periodo.

1.                  1584               Fabio Barone

2.                  1609               Giulio Barone

3.                  1620               Francesco Gaetani d’Aragona

4.                  1626               Alfonso II Gaetani d’Aragona

5.                  1645               Francesco II Gaetani d’Aragona

6.                  1653               Antonio Gaetani d’Aragona

In seguito il conte nominava praticamente, ma giuridicamente la sua era solo una proposta che doveva essere approvata dalla Regia Giunta della fedelissima Città di Napoli. Dal ‘500 in poi, almeno nei feudi importanti, di notevole estensione e popolazione, veniva nominato un forestiero per assicurare l’imparzialità, e che fosse possibilmente dottore in legge. In generale non si andava tanto lontano. Dalle terre vicine usciva il governatore. Per questo sedici governatori di Alife sono sicuramente di Piedimonte, ov’erano nel 6-700 numerosi gli uomini di legge, di cui alcuni assurti ad altissima fama. Si spiega anche, perché i Gaetani signori di Piedimonte, essendo contemporaneamente conti di Alife, nominanvano dottori in legge della loro signoria pedemontana ove risiedevano.

La durata della carica era di un anno. Si entrava in funzione il 1. Settembre. Ma ci colpisce in Alife la varietà enorme della data di giuramento. Certo, a partire dal 1623 si ha, con poche eccezioni, costantemente il 1. Settembre, ma anteriormente si ha Gennaio, Febbraio, Maggio, Agosto…, con una conseguente durata della carica assai variabile, né di questo «disordine» appare una spiegazione possibile.

Anche la formula varia, sebbene sostanzialmente dica la stessa cosa.

La prima riportata del 1585 dice: «Io Cesare Troiano di Gioia, al presente Capitanio de la città di Alife prometto con questa de osservare tutti li preinserti capitoli soliti et consueti osservarse per li predecessuri capitanei, et in fede se affatta la presente de mia propria mano».

L’ultima di Sisto Ciriolo (Si vede che non si osservava più la regola del governatore forestiero), dice: «Io Sisto Ciriolo della città di Alife, al presente Governatore di questa Città, prometto osservare li retroscritti Capitoli iuxta illorum continentiam et tenorem. Alife, li 21 Settembre 1689. Ciriolus Gubernator».

1.                  27 Settembre 1585, Geronimo Troiano di Gioia, Capitanio

2.                  31 Agosto 1586, Not. Cesare Loffredo di Pedemonte, Cap. seu Locotenente

3.                  30 Settembre 1587, Ascanio Valenzano del Vallo, Governatore

4.                  1 Settembre 1588, Giovan Battista de Clavellis de Pedemonte, Capitanio

5.                  1 Settembre 1589, Giovan Vincenzo Brando di Piedimonte, Capitanio

6.                  27 Ottobre 1590, Prospero Sabito (?) di Benivento, Capitanio

7.                  ? ? Erennio Santangelo di Chiazza, Capitanio

8.                  ? ? Giovan Tommaso Pateno di Piedimonte, Governatore

9.                  2 Settembre 1594, Ottavio de Patto di Napoli, Governatore

10.              29 Settembre1595, Francesco Columba di Pietravairano, Governatore

11.              1 Settembre 1600, Alessandro Pascale u.j.d., Governatore

12.              1 Settembre 1601, Scipione Meulus (Meola) di Piedimonte, Governatore

13.              ? ? Giovan Francesco Gambella u.j.d., Governatore

14.              9 Febbraio 1605, Giovan Andrea de Coluccis di Latina, Governatore

15.              1 Settembre 1606, Giovan Andrea Genovese di Piedimonte, Capitanio

16.              1 Ottobre 1607, Giulio Farina di Napoli, Capitanio

17.              2 Gennaio 1609, Phelippo Lapiso, Governatore

18.              21 Gennaio 1610, Lucio de Colucci di Latina, Governatore

19.              16 Settembre 1610, Agostino Iannitto di Piedimonte, Locotenente

20.              28 Dicembre 1616, Agostino Iannitto di Piedimonte, Governatore

21.              23 Ottobre 1613, Flaviano Moncillo di Faicchio, Governatore

22.              28 Dicembre 1616, Flaviano Genovese, Governatore

23.              4 Febbraio 1618, Marsio Petronso, Capitanio

24.              20 Novembre 1618, Giovan Angelo Genovese, Governatore

25.              29 Ottobre 1619, Americo Magnati, Capitanio

26.              11 Agosto 1620, Lorenzo de Ajosta, Governatore

27.              2 Settembre 1621, Ettore Priore, Governatore

28.              5 Settembre 1622, Cleante Iannucci, Governatore

29.              2 Settembre 1623, Marco Aurelio de Paulis, Governatore

30.              1 Settembre 1624, Filippo Gambella di Piedimonte, Governatore

31.              6 Settembre 1625, Not. Giovan Luca Ciancio di Piedimonte, Governatore

32.              1 Settembre 1627, Marco Aurelio de Paulis, Governatore

33.              1 Settembre 1628, Federico Cardona, Governatore

34.              1 Settembre 1629, Michele de Andrea di Piedimonte, Governatore

35.              ? ? Stefano Confreda di Piedimonte, Governatore

36.              ? ? Emilio Paterno di Piedimonte, Governatore

37.              ? ? Berardino Citalese di Napoli, Governatore

38.              1 Settembre 1633, Ottavio de Pitò di Piedimonte, Governatore

39.              19 Maggio 1634, Antonio Troiano di Piedimonte, Governatore

40.              1 Settembre 1634, Francesco Agnese, Governatore

41.              1 Settembre 1635, Ottavio de Pitò di Piedimonte, Governatore

42.              2 Settembre 1636, Emilio Paterno di Piedimonte, Governatore

43.              1 Settembre 1637, Emilio Paterno di Piedimote, Governatore

44.              1 Settembre 1638, Antonio Troiano, Governatore

45.              1 Settembre 1639, Antonio Troiano, Governatore

46.              1 Settembre 1652, Giovan Battista Valente, Governatore

47.              1 Settembre 1653, Giovan Battista Valente, Governatore

48.              1 Settembre 1654, Giovan Battista Valente, Governatore

49.              26 Maggio 1657, Domenico Berardino, Governatore

50.              ? Febbraio1658, Antonio Giansieri (?), Governatore

51.              14 Ottobre 1659, Berardino Pittarelli, Governatore

52.              8 Febbraio 1660, Not. Carlo Venditto, Governatore

53.              2 Settembre 1660, Giovan Giacomo Maiello, Governatore

54.              2 Settembre 1663, Giovan Battista Valente, Governatore

55.              1 Settembre 1664, Giacomo Maiello, Governatore

56.              2 Settembre 1670, Fabio Simonetta, Governatore

57.              2 Settembre 1672, Stefano Grande, Governatore

58.              9 Settembre 1673, Stefano Grande, Governatore

59.              1 Settembre 1676, Giovan Nicola Maiello, Governatore

60.              1 Settembre 1682, Stefano Grande, Governatore

61.              1 Settembre 1684, Stefano Grande, Governatore

62.              1 Settembre 1685, Stefano Grande, Governatore

63.              1 Settembre 1687, Sisto Ciriolo di Alife, Governatore

64.              21 Aprile 1689, Sisto Ciriolo di Alife, Governatore