Museo - Summary

 

Domenico Loffreda

Tifernus mons Il Massiccio del Matese

(in Sannio Pentro Alifano vol. II, 2003, pp. 3-12)

 

[…]

Il Matese, dicono i reperti, anche se non numerosi, sono testimonianza che la presenza dell’uomo, ossia l’antropizzazione, si può retrodatare all’era preneolitica, se non proprio al paleolitico. Solamente una lettura comparata di tutti gli oggetti litici, quelli in pietra dirozzata e levigata, conservati nei musei dell’area matesina, potrebbe meglio datare il fenomeno.

Nell’elenco degli oggetti già conservati al Museo Alifano,6 ai primi sette numeri, sono classificati sette resti litici, pugnali di selce, coltellino e punte di freccia, di varia provenienza. Essi sono oggetto di studio di Claude Albore Livadie e, anche ad essi, fa cenno D. Caiazza, quando scrive:

 

Nella località Pantani Fragneto di Prata si sono rinvenuti materiali di epoca musteriana ed oggetti di industria di tipo levallois sono strati raccolti a Mastrati. A Roccavecchia di Pratella si è raccolto un raschiatoio di selce.7

 

Gli oggetti litici del Muso Alifano, rinvenuti nell’area matesina, ancora in custodia del Museo Archeologico di Napoli, sono, per lo più, provenienti da Piedimonte Matese, S. Potito, Ailano, Capriati al Volturno, Alvignano, Valle Agricola, Pratella: sono rimasti quanti erano. Il Livadie, ricordato in nota con il Caiazza, così ne scrisse e parlò:

 

A distanza di più di mezzo secolo, lo stato delle nostre conoscenze su una regione di più di 1300 Km quadrati…è rimasto pressoché invariato.

 

Sono trascorsi altri anni. Degli studi sistematici che lo studioso si augurava, non se ne è fatto nulla. Il suo, resta ancora uno studio interessante e stimolante.

[…]



6 M. Nassa, Catalogo degli oggetti del Museo Alitano, Piedimonte Matese, 1995, 32 ss.

7 D. Caiazza, (a cura di), Il territorio tra Matese e Volturno, Castellammare di Stabia, 1997, 20 ss., e, citando, Claude Albore Livadie, Testimonianze preistoriche nel territorio alfano-matesino, in Il territorio alifano, S. Angelo d’Alife, 1987, 10 ss.