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■ Progetto I (a): Unità operative per i docenti.

Il progetto I (a) rappresenta la prima fase dell'attività, che il Ministero chiama fase esplorativa.

„ Obiettivo.

L’obiettivo del progetto I (a) è quello di consentire ai docenti gli strumenti per:

_ ricevere una prima formazione di base sulla multimedialità,

_ studiare le possibilità applicative della multimedialità nella didattica,

_ esaminare materiali didattici e svilupparne dei propri,

_ cooperare con altri docenti della scuola o di scuole distanti,

_ coinvolgere classi o gruppi di studenti in alcune attività non sistematiche che richiedono l’uso della multimedialità.

„ Articolazione dell'intervento.

Alle scuole che aderiscono al progetto sono fornite:

1) l'attrezzatura multimediale;

2) la formazione dei docenti;

1) L'attrezzatura multimediale consiste in una unità operativa, costituita da una o due postazioni multimediali.

Vediamo con qualche dettaglio come può essere quest'unità operativa, secondo alcune indicazioni ministeriali.

¨ Due stazioni multimediali, una delle quali con configurazione base e una come server, connesse in rete; uno dei computer deve essere fornito di data broadcasting ;

¨ una stampante a getto d’inchiostro, a colori, 132 colonne;

¨ una stampante laser, monocromatica;

¨ un televisore da 33”, come sistema di proiezione, con videoregistratore, antenna parabolica;

¨ un video proiettore a colori (in alternativa al televisore);

¨ uno scanner automatico;

¨ due microfoni;

¨ collegamento con linea telefonica del tipo digitale ISDN e connessione con Internet.

2) La formazione dei docenti.

Le indicazioni ministeriali sono chiare.

La formazione dei docenti è suddivisa in due fasi.

¨ Durante la prima fase, i docenti devono apprendere i metodi base della multimedialità.

¨ Nella seconda fase, devono imparare gli strumenti e le applicazioni didattiche.

Naturalmente, la formazione dei docenti non può esaurirsi con la realizzazione delle attività previste dalle due fasi ora viste, ma dovrà continuare nel tempo, come è previsto dal cosiddetto Piano Nazionale di Aggiornamento.

Queste attività dovranno attuarsi secondo un indirizzo così formulato:

¨ Adottare l'uso delle tecnologie didattiche come un fatto normale e costante;

¨ stimolare le attività di produzione diffusa di semplici prodotti multimediali;

¨ attenersi alle decisioni adottate nell'ambito del programma di sviluppo per quanto riguarda gli standard tecnologici ed organizzativi e i servizi generali.

„ Tempi.

Il progetto ha durata triennale e dovrà interessare tutto il sistema scolastico.

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